La redazione del PUMS va di pari passo con quella del Rapporto Ambientale, il documento che contiene l'analisi e la valutazione di come i contenuti del Piano incideranno sulle risorse ambientali. La Valutazione Ambientale Strategica accompagna tutto il percorso di formazione del Piano fino alla sua approvazione. Le fasi di lavoro si sviluppano quindi in modo integrato sulla base di quattro passi fondamentali:

• Redazione: processo articolato che combina attività di natura amministrativa, tecnica, partecipativa e valutativa per garantire la scelta delle strategie migliori per il conseguimento degli obiettivi del Piano
• Adozione: processo amministrativo che prevede l’adozione del Piano e del Rapporto Ambientale da parte del Sindaco metropolitano e la sua successiva pubblicazione e raccolta delle osservazioni
• Approvazione: il Piano ed il Rapporto Ambientale, integrati e modificati a seguito delle osservazioni e controdeduzioni è infine approvata dal Consiglio metropolitano
• Attuazione: la messa in opera del Piano, che include il monitoraggio dell’efficacia delle strategie e delle azioni di governo del sistema di mobilità del territorio metropolitano.

Tutto il processo è accompagnato da attività di partecipazione volte a coinvolgere la comunità e le amministrazioni locali e i principali stakeholder del territorio metropolitano per accompagnare le fasi di costruzione del PUMS e dei Piani di Settore.

Linee guida europee

Il PUMS metropolitano si rifà alle linee guida della Direzione Generale per la Mobilità e i Trasporti della Commissione Europea, che nel 2014 ha pubblicato un documento ad hoc noto come “Linee Guida ELTIS” o “Guidelines - Developing and Implementing a Sustainable Urban Mobility Plan”.

Nel 2019 questo documento è stato aggiornato per permettere agli attori di restare al passo con l’evoluzione stessa del settore. Questo ha permesso anche la redazione di ulteriori guide complementari dedicate a specifici aspetti del PUMS, con uno sguardo particolare per i modelli di pianificazione e governance della mobilità urbana sostenibile nelle regioni metropolitane dell’UE.

L’obiettivo è quello di trasformare gli attuali trasporti urbani in un modello di mobilità sostenibile capace di migliorare la qualità di vita delle persone.

Linee guida nazionali

Redigere il PUMS seguendo le linee guida nazionali è fondamentale per le Città Metropolitane che vogliono accedere ai finanziamenti statali volti ad incentivare la creazione di nuove infrastrutture e interventi dedicati al trasporto rapido di massa.

Il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che recepisce la direttiva 2014/94/UE è il D.M. 397 del 4 agosto 2017 recante l’“Individuazione delle linee guida per i piani urbani di mobilità sostenibile”. Il DM 397/2017 è stato modificato ed integrato dal D.M. 396 del 28 agosto 2019. Lo scopo è agevolare l’applicazione omogenea e coordinata delle linee guida europee per la redazione del PUMS a livello nazionale.

Le linee guida nazionali permettono ai Comuni con una popolazione superiore ai 100.000 abitanti di:

• Procedere uniformemente alla redazione e all’approvazione dei PUMS
• Individuare strategie di riferimento, obiettivi ed azioni che contribuiscono alla concreta attuazione delle suddette strategie e degli indicatori per la verifica del raggiungimento degli obiettivi dei PUMS.

Esse definiscono e dettagliano inoltre le aree di interesse ed i relativi macro-obiettivi minimi obbligatori per ogni PUMS a livello nazionale: efficacia ed efficienza del sistema di mobilità; sostenibilità energetica ed ambientale; sicurezza della mobilità stradale; sostenibilità socio-economica.

A seguito di oltre 35 incontri di partecipazione, a fine 2022 il PUMS e i Piani di Settore si trovano nelle fasi finali del processo di redazione. Una volta conclusa la redazione partecipata dei documenti di Piano si procede con l’adozione, approvazione e attuazione del Piano.

L’adozione del PUMS della Città metropolitana avviene con Decreto del Sindaco metropolitano. A seguito dell’adozione, la proposta di Piano viene messa a disposizione di cittadini e stakeholder per un periodo di tempo limitato durante il quale è possibile effettuare delle osservazioni che verranno raccolte, analizzate e controdedotte.

Al termine delle operazioni di istruttoria e di valutazione ambientale, una Delibera del Consiglio metropolitano determinerà l’approvazione del PUMS, rendendolo immediatamente vigente: è ora di celebrare, e mettersi all’opera per realizzare il Piano!